La struttura dei componenti e il loro funzionamento

L'impianto di illuminazione di una piscina è un elemento cruciale per garantire sicurezza e creare un'atmosfera suggestiva. Questo sistema comprende diverse componenti, tra cui luci subacquee, trasformatori, cablaggi e centraline di controllo. Le luci subacquee, spesso a LED, sono progettate per resistere all'acqua e alle sostanze chimiche utilizzate per la manutenzione della piscina. I trasformatori regolano la tensione elettrica per un funzionamento sicuro delle lampade. I cablaggi collegano le luci al sistema di alimentazione, mentre le centraline di controllo permettono di gestire l'intensità e i colori delle luci, adattando l'illuminazione alle diverse esigenze. Si tratta quindi di un'insieme di componenti che, integrati tra loro, vanno a creare impianti altamente funzionanti, capaci di realizzare un effetto finale emozionante.

Com'è fatto l'impianto di illuminazione di una piscina?

L’impianto di illuminazione di una piscina è composto da:

  • un dispositivo per l’alimentazione delle lampade solitamente collocato all’interno del locale tecnico. In base alla tipologia di lampade utilizzate potremmo trovare trasformatore toroidali o trasformatori lamellari per lampade che necessitano di tensioni alternate (AC) oppure driver o alimentatori elettronici nel caso in cui le lampade necessitino di alimentazioni in corrente continua (DC);
  • un sistema di cablaggi opportunatamente posati che collegheranno l’alimentatore a ciascuna lampada;
  • un alloggiamento (chiamato NICCHIA o CASSAFORMA) per ogni lampada, generalmente fissato all’intero di una parete ad una profondità che permetta interventi di manutenzione dal bordo vasca (-50/60 cm dallo 0.00). La nicchia normalmente è realizzata in materiale plastico (ABS) anche se in alcuni mercati, soprattutto in quelli nordici, si preferisce utilizzare nicchie in acciaio. (AISI 316L);
  • una o più lampade posizionate all’interno della vasca, generalmente sulle pareti anche se, in base alle dimensioni del faro, sarà possibile un posizionamento anche sulle alzate/pedate degli scalini, panche idromassaggio, spiagge e zone con poca profondità. In rari casi è richiesta l’illuminazione sul fondo della vasca. L’installazione preferita generalmente è a parete per una maggiore diffusione e omogeneità della luce in piscina.